Le pitture ai silicati per l’edilizia
Le pitture ai silicati, dette anche colori minerali, sono colorazioni murarie per esterni e per interni ad alta resistenza che stanno sostituendo quella a base di calce, grazie alle sue caratteristiche di facilità d’impiego e di aspetto finale.
Sono realizzate con minerali a base di silicato di potassio, quale legante completamente inorganico che reagisce chimicamente con il supporto murario.
Hanno la principale caratteristica di lasciare inalterate le proprietà di permeabilità al vapore in maniera simile alla calce.
Se applicate a regola d’arte, si possono ottenere finiture di notevole pregio estetico e architettonico, traspirabili e di elevata resistenza alla luce e al tempo.
Le pitture ai silicati sono particolarmente consigliate anche in ambienti con atmosfere aggressive (come le grandi città) o in zone umide e sono molto indicate anche nei restauri di pregio.
Devono comunque essere applicate con particolare cura e da personale specializzato, altrimenti si rischia di ottenere un lavoro imperfetto e non consono alle aspettative.
I componenti naturali dei colori minerali sono la base della loro ineguagliabile qualità: silicato di potassio liquido come legante che, nella sua struttura e durezza è simile al cristallo di roccia, sostanze minerali di riempimento e pigmenti inorganici.
Il principio della tecnica dei colori ai silicati si basa sulla proprietà di silicizzazione del colore con il fondo trattato.
Si forma un legame minerale inscindibile fra colore e supporto (intonaco, calcestruzzo, pietra naturale, ecc.).
La sezione dell´intonaco dimostra questo processo di mineralizzazione, conosciuto anche come processo di aggregazione, che è visibile con l´aggiunta del fissativo colorato (silicato liquido di potassio).
Le pitture ai silicati sono quindi chimicamente e fisicamente imparentati con tutti i materiali edili di origine minerale. Hanno le stesse caratteristiche di espansione al calore, quindi non creano crepe nè sfaldamenti ed assumono pertanto l’aspetto naturale dell’intonaco, del calcestruzzo o della pietra su cui viene applicato.
I colori con leganti organici di contro, come le pitture a dispersione acrilica o a dispersione silossanica provengono dalla chimica petrolifera, che usano come principio d’adesione un incollaggio superficiale.
L’alto grado di permeabilità delle pitture ai silicati permette anche una totale traspirazione dell’umidità presente nei muri.
Ciò rappresenta un grande vantaggio dal punto di vista strutturale perché non permette accumuli o ristagni di acqua tra il colore ed il sottofondo che poi, col tempo, provocherebbero fessurazioni e sfaldamenti.
Il sottofondo rimane quindi sempre integro e ben traspirante evitando anche l’accumulo di sali superficiali.
Applicazione
L’applicazione richiede un minimo di praticità e di attenzione soprattutto per quanto riguarda la preparazione del supporto.
Sarà da guardarsi da applicare al alte temperature o sotto il sole pieno, fare attenzione nelle giornate troppo umide e fredde, evitare giornate con pericolo di gelo notturno.
E’ altresì richiesto (come per tutte le pitturazioni) che il muro sia attentamente preparato e rifinito e che non presenti intensa umidità.
Se l’applicazione è stata realizzatta a regola d’arte si otterranno dei risultati eccellenti e durevoli.
Evidenziamo però quanto un buon lavoro possa venir inficiato da un difetto del supporto, in particolare in presenza di muri umidi e salini (solitamente presenti ai piani più bassi di ogni edificio).
Per questi problemi, onde evitare che un buon lavoro possa venir contestato per alcuni difetti, consigliamo sempre un pre trattamento murario con IgroDry che offre un trattamento preparativo antiumidità che non lascia residui chimici né organici, proprio per questo è molto adatto ed altamente compatibile per questo tipo di pitturazioni.
Leggi ulteriori precisazioni e differenze con le pitture silossaniche.